Osserva, raccogli, disegna! - Lupi e Posavec


Cari Lettori Erranti,

curiosando ho comprato un diario visivo per una mia cara amica, davvero stimolante per gli appassionati di bullet journal perché diverso dai classici pin su Pinterest, dove ormai trovi copie di copie ma diciamo la verità l'originalità vince sempre!

Osserva, raccogli, disegna! è edito da Corraini Edizioni, al prezzo di € 22,50 , un diario per soffermarsi sui dettagli che ci circondano e sulle nostre sensazioni con noi stessi e le persone che incontriamo.

💭La copertina è in cartonato rigido telato, perfetto per scrivere quando sei in giro. Le pagine sono 160, per lo più bianche in medio-alta grammatura. Il testo è color nero in stampatello, stampatello minuscolo e corsivo. Il volume è circa 22 x 17 cm, più adatto a un piano d'appoggio.


💭La scrittura è semplice e immediata, aspettatevi una serie di suggerimenti e riflessioni con relative istruzioni su come esternarli adoperando schemi, colori e tratti creativi. Zeppo di immagini esemplari piccole e grandi in tutta la gamma cromatica, una vera libidine per gli occhi. Troverete una panoramica sulle regole da seguire e tre sezioni principali con relativo elenco da sviluppare: 

-impara a vedere. Il primo obiettivo è capire quali qualità estetiche ci attraggono maggiormente, parlo di colori, simboli, spessori e forme, insomma le varie tecniche di disegno;

-osserva, raccogli, disegna. Il secondo step è la raccolta dei dati. Impariamo a mappare e misurare i momenti, solo così svilupperemo l'attenzione e apprezzeremo le piccole cose entrando in sintonia con il mondo;

-crea il tuo linguaggio visivo. Appropriati del linguaggio visivo, non ne esiste uno giusto e uno sbagliato, ma quello adatto a te, devi solo definirlo!


💭Giorgia Lupi e Stefanie Posavec hanno disegnato per un intero anno i propri appunti personali e si sono accorte di quanto sia stato utile poter apprezzare i dettagli nella quotidianità. 


💭Lo chiamano diario, ma credo sia più corretto parlare di manuale, perché insegna come creare da zero, step by step, un susseguirsi di schemi. Percepisco l'influenza di culture diverse, infatti Giorgia è italiana ma vive a New York, mentre Stefanie è americana ma vive a Londra ed è sempre stimolante confrontarsi con menti talentuose fuori dalla propria confort zone.





💭Adatto a tutte le età, a chi è creativo e a chi no. A differenza del bullet journal infatti non è necessaria una manualità incredibile, l'essenza non è l'estetica o l'estrosità, bensì una ricerca introspettiva da esternare in linee e cerchi da colorare. Sinceramente fossi un insegnante lo inserirei nel programma della didattica inclusiva, dalle elementari alle superiori.

E voi lo conoscevate? Fatemelo sapere nei commenti che sono curiosa.

Veronica


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